martedì 1 maggio 2007

La monferrata di Airine

Un viaggio in auto, non mi succedeva da quando ero piccola e andavo verso le vacanze con La Famiglia; si partiva di notte e al mattino dopo la prima striscia di mare significava "stiamo arrivando!". Con lo stesso entusiasmo macino chilometri nella BatMobile: Darth Alex Pilota, Stefano Navigator e io Signora dell'Autoradio e della Somministrazione dell'Acqua.
La mia Monferrata è la voce del Tom Tom di Emanuele che dice "ma amoooore, dove vai?" quando lui decide di non seguire le istruzioni, è una compilation musicale che fa venire la schiuma alla bocca, un aperitivo a Vercelli dove l'emozione di non conoscere nessuno è sciolta da un Campari e un po' di cazzeggio, sapori nuovi che esplodono sulle papille, vino profumato, occhi curiosi su queste sessanta facce sconosciute e i loro mille colori, grappa a fiumi, un campanile all'imbrunire, cani che abbaiano troppo, una passeggiata fino al campo "che è qui dietro", un furgoncino rosso...
...e rotolare nell'erba in preda a una crisi di risate mentre Darth Alex ricopre Muriel di erba e terra urlando "Cacca, pipì, cattivo!"

P.s.: le foto sono state inviate a chi di dovere. A tutti gli esperti che erano in loco, chiedo perdono per la scarsa qualità. Un po' sono impedita io, un po' la mia macchinetta è MOLTO basic.